Se fossi Satana, metterei Bergoglio a fare il Papa. Parola di ChatGPT

Il mese scorso ho fatto notare come la strategia fornitami da ChatGPT alla richiesta "Se tu fossi Satana, come faresti a far perdere la fede alle persone?" fosse a un tempo profetica e terribile.

Una cosa del genere è accaduta a infovaticana.com, che gli ha invece chiesto "Se fossi Satana, con l’obiettivo di pianificare un pontificato distruttivo per la Chiesa cattolica e la fede, che cosa faresti?"

Anche in questo caso la strategia elaborata dalla IA è incredibile. Praticamente descrive il pontificato di Bergoglio. Vi riporto la traduzione integrale della sua risposta: valutate voi.


  1. Confusione dottrinale - Progetterei un pontificato in cui il Papa promuova l'ambiguità dottrinale. Gli insegnamenti del Papa sarebbero pieni di messaggi contraddittori, interpretabili in vari modi. Ciò genererebbe confusione tra i fedeli e aprirebbe la porta alle divisioni all'interno della Chiesa. Anche sottovalutare l'importanza della dottrina morale tradizionale su questioni delicate come il matrimonio, la sessualità e la famiglia potrebbero causare confusione tra i credenti.

  2. Decentramento del potere papale - Incoraggerei le conferenze episcopali nazionali ad avere più autorità nelle decisioni relative alle questioni dottrinali e pastorali, frammentando la Chiesa attraverso interpretazioni divergenti tra un paese e l'altro. Ciò potrebbe indebolire l'unità globale della Chiesa cattolica.

  3. Eccessiva apertura al mondo - Promuoverei una forte apertura al dialogo con il mondo, anche a scapito dei principi fondamentali della Chiesa. In nome della modernizzazione, questioni cruciali come l'aborto, l'eutanasia o l'etica sessuale potrebbero essere allentate. Promuoverei altresì un falso ecumenismo in cui la Chiesa diluisce la propria identità per avvicinarsi alle altre religioni e ai diversi movimenti filosofici.

  4. Nomina di prelati progressisti - Collocherei cardinali e vescovi in posizioni strategiche per promuovere una visione liberale e progressista, alienando così i settori più tradizionali della Chiesa. Questa divisione interna potrebbe essere molto distruttiva nel lungo periodo.

  5. Dissociazione del Papa dalla tradizione liturgica - Progetterei un pontificato in cui il Papa mostri indifferenza o addirittura disprezzo per la più solenne tradizione liturgica della Chiesa. Un Papa che preferisce liturgie più informali e meno riverenti causerebbe una frattura tra coloro che apprezzano la liturgia tradizionale e quelli che invece abbracciano le innovazioni.

  6. Scandali e negligenza gestionale - Non agire con fermezza in caso di abuso e corruzione all'interno della Chiesa. Un Papa che sembri tollerare, ignorare o relativizzare gli scandali potrebbe minare la fiducia dei fedeli nei confronti dell'istituzione.

  7. Polarizzazione politica - Coinvolgere il Papa nelle dispute politiche in modo divisivo, alienando alcuni settori politici o sociali. Ciò potrebbe generare una percezione di parzialità politica all’interno della Chiesa, portando a maggiori conflitti e divisioni tra i fedeli.

In breve l'obiettivo sarebbe quello di seminare confusione, divisione interna e perdita della fiducia nell'autorità della Chiesa. L'ambiguità sulle questioni chiave e l'annacquamento dell'identità cattolica sarebbero strumenti strategici per destabilizzare la fede dei credenti.

Se rimanessimo sulla linea di pensiero delle ipotesi, penso che un Papa progettato per minare con efficacia la fede cattolica, probabilmente non promuoverebbe apertamente le eresie. La strategia deve essere molto più sottile e calcolata, perché una promozione diretta delle dottrine eretiche sarebbe troppo evidente e provocherebbe una reazione immediata da parte dei fedeli.

Come applicare la strategia

  1. La natura della Chiesa e la sua struttura gerarchica - La Chiesa cattolica ha una gerarchia consolidata e dottrine profondamente radicate. Se un Papa si mostrasse apertamente eretico ci sarebbe una crisi di autorità che potrebbe indurre cardinali, vescovi e teologi conservatori a chiederne le dimissioni o addirittura a considerare di dichiararlo antipapa.

Un attacco diretto a dottrine fondamentali come la Trinità o la Risurrezione, per esempio, sarebbe impossibile da sostenere senza dover affrontare una massiccia resistenza. Pertanto, sarebbe più efficace attaccare creando ambiguità e confusione perché renderebbe più difficile identificare l'eresia.

  1. Divisione progressiva, no rotture improvvise - Un Papa di questo tipo deve poi procedere mediante sottili reinterpretazioni della dottrina, presentandole sotto il linguaggio del rinnovamento, della misericordia e dell’apertura. Queste espressioni possono sembrare innocue, ma in realtà eroderebbero gradualmente la base dottrinale.

Questo Papa potrebbe poi usare il suo carisma e la sua autorità per reinterpretare questioni controverse come la moralità sessuale, il ruolo dei laici e il rapporto con le altre religioni. Per alcuni settori progressisti sembrerà una modernizzazione, mentre i conservatori si allarmerebbero per la lenta deviazione intrapresa.

  1. Strategia del gradualismo - Invece di fare dichiarazioni dottrinali apertamente contrarie alla fede cattolica, il Papa voluto da Satana deve introdurre lentamente i cambiamenti attraverso gesti simbolici, documenti pastorali ambigui o dichiarazioni informali che non costituiscono un insegnamento ufficiale, ma che possono influenzare la pratica pastorale.

Ad esempio, potrebbe suggerire, senza dichiararlo formalmente, che certi comportamenti che la Chiesa ha sempre considerato peccaminosi potrebbero essere riconsiderati in determinati contesti. Ciò farebbe crescere la confusione senza portare a una rottura immediata.

  1. Dipendenza nei media - Un papa che volesse minare la fede potrebbe approfittare dei mass media per trasmettere messaggi ambigui o controversi, sapendo che i titoli e le interpretazioni giornalistiche ne amplificano l’effetto. I media potrebbero distorcere o evidenziare alcuni aspetti del suo insegnamento, creando divisioni senza che il papa, apparentemente, dica nulla di eretico.

Ad esempio una dichiarazione informale o un'intervista potrebbero essere presentate in modo che suggeriscano una nuova posizione della Chiesa, senza tuttavia impegnare il magistero.

  1. Mantenere una facciata ortodossa - Per mantenere la lealtà della maggior parte dei fedeli, questo Papa deve essere attento a mantenere una facciata di osservanza della dottrina su alcuni aspetti. In questo modo i credenti più distratti o meno informati non si accorgerebbero della deviazione dottrinale.

Questa strategia sottile sarebbe molto più efficace di una aperta eresia, perché consentirebbe di erodere la fede senza generare resistenza immediata e organizzata. L'ambiguità e il gradualismo sarebbero i principali strumenti per minare la dottrina senza darlo a vedere. Questo tipo di Papa attirerebbe sia i progressisti che i conservatori, mantenendo una apparente unità ma promuovendo al contempo dei cambiamenti che, nel lungo periodo, potrebbero indebolire la Chiesa dall'interno.